Domande frequenti
In generale
Come rimuovo un cerotto in modo indolore?
Rimuovere il cerotto lentamente sotto l’acqua tiepida. Non strappare. Eventualmente esercitare una contropressione con una mano o un dito.
Come rimuovo i residui del cerotto sulla pelle?
Il modo migliore per rimuovere i margini del cerotto è l’olio per baby. Pillottare un batuffolo di cotone e con cautela rimuovere i margini del cerotto intorno alla ferita.
Allergie
Come riconosco un’allergia ai cerotti?
Dall’arrossamento, dal gonfiore, dal bruciore, dal prurito, dall’eruzione cutanea locale.
Cosa fare se ho una reazione allergica al cerotto?
- Rimuovere immediatamente il cerotto.
- Applicare sulla ferita una fasciatura asciutta.
- Come applicazione utilizzare una compressa, per fissare una fascia di garza.
- Dare tempo alla pelle per riprendersi.
- A seconda della gravità della reazione allergica rivolgersi a un medico.
Cambio della fasciatura
Quando e con che frequenza devo sostituire il cerotto?
Per motivi di igiene i cerotti dovrebbero essere sostituiti giornalmente e secondo necessità. I cerotti della medicazione umida della ferita dovrebbe invece essere tenuti più giorni, per consentire il processo di guarigione della ferita ottimale e non interromperlo.
Quando utilizzo quale cerotto?
- Strip di cerotto, cerotti da tagliare e cerotti sagomati particolarmente, per piccole ferite di poco conto DermaPlast® Textil, DermaPlast® Sensitiv, DermaPlast® Comfort.
- Cerotti moderni, cerotti per escoriazioni DermaPlast® Effect, cerotti per ustioni DermaPlast® Effect, sono analgesici e sostengong la guarigione della ferita, nel caso di ustioni/scottature, escoriazioni e vesciche.
- Cerotti spay, DermaPlast® Protectspray+, per ferite superficiali asciutte, dove tutti gli altri cerotti sono di impaccio!
- Cerotti impermeabili, DermaPlast® Aqua, per proteggere le ferite dall’acqua.
- Cerotti stampati, DermaPlast® Kids, per i piccoli eroi, per guarire in fretta!
Quale cerotto utilizzo per le ferite alla punta delle dita della mano?
Per le ferite al dito si consiglia il cerotto per la punta delle dita DermaPlast® Textil.
La particolare forma a farfalla è una tecnica speciale per l’applicazione sulla punta delle dita.
A cosa devo fare attenzione prima di un cambio di fasciatura?
- Provvedere a un ambiente pulito e tranquillo.
- Prima di cambiare la fasciatura pulire il piano di lavoro.
- Lavarsi accuratamente le mani.
- Preparare i materiali per fasciatura necessari, gli strumenti e un contenitore per i rifiuti.
- Quando cambiate la fasciatura tenere lontani gli animali domestici.
- Indossare i guanti monouso, soprattutto con le persone sconosciute.
- Non starnutire e non tossire mai in direzione della ferita. Si consiglia una mascherina,
soprattutto quando si è raffreddati.
Infezioni
Come disinfetto una ferita?
- Spruzzare un disinfettante per le ferite sulla ferita fino a bagnarla completamente.
- Alternativamente versare il disinfettante per le ferite su una compressa sterile e disinfettate la ferita a fondo, dopo averla pulita con DermaPlast® Clean.
- Poi per protezione coprire la ferita con una copertura della ferita adeguata.
Devo disinfettare ogni ferita?
Per prevenire un’infezione è importante disinfettare ripetutamente le ferite acute.
Quali sono i segni di un’infezione?
- Arrossamento, gonfiore, surriscaldamento dell’area della ferita.
- Aumento del dolore e limitazione dei movimenti.
- Aumento dell'essudazione dalla ferita.
Osservate questi segnali ed eventualmente recatevi da un medico.
Per quali ferite è necessario recarsi dal medico?
- Ferite da punta e lacerate.
- Ferite da morso.
- Ustioni/scottature più grandi di un palmo di mano.
- Ferite con corpi estranei grandi. Attenzione: non rimuovere il corpo estraneo!
- Tutte le ferite che sanguinano copiosamente e che sono molto sporche.
- Ferite gravi al viso e alle mani/alle articolazioni.
Ustioni/scottature
Come riconosco la gravità di un’ustione/una scottatura?
1° grado: arrossamento della pelle e rigonfiamento della pelle. Sensibile al tatto.
2° grado: arrossamento della pelle e formazione di vesciche di piccole superfici della pelle, superficie della ferita con liquido di essudazione.
3° grado: cauterizzazione (necrosi) di superfici della pelle più grandi. Guarigione con cicatrici permanenti.
4° grado: carbonizzazione di aree della pelle più vaste in seguito a riscaldamento diretto.
Come riesco a valutare l’entità di un’ustione/una scottatura?
La superficie del palmo della mano corrisponde a circa l’1% della superficie corporea.
Quali ustioni e scottature devono essere curate da un medico?
- Le ustioni e le scottature alle mani, ai piedi, al viso, alle articolazione e nella zona dei genitali,
come anche le ustioni da corrente elettrica. - Nel caso di ustioni più grandi del palmo di una mano. Regola del 9!
- Per gli abiti e gli oggetti rimasti attaccati alla pelle. Attenzione: non toglierli!
- Ustioni e scottature nei bambini.
Come si trattano le ustioni/le scottature
Che cosa è un idrocolloide?
Un idrocolloide consiste di una massa autoadesiva, composta da particelle espansibili, zuccheri a catena lunga e proteine. Questi hanno la capacità di legare l’acqua ma anche il secreto da ferita. Nella cura moderna delle ferite si sfruttano queste caratteristiche per creare un clima caldo-umido della ferita e per sollecitare la sua guarigione fisiologica.
Come funziona una fasciatura idrocolloide?
- Applicando la fasciatura idrocolloide, i veicoli assorbono l’umidità della ferita, trasformandosi in una massa viscosa.
- Riconoscibile alla vescica gialla che va formandosi sotto la fasciatura.
- Il gel mantiene la ferita umido-calda e lega il secreto da ferita. In questo modo si stimola il metabolismo, sollecitando così la guarigione della ferita.
- La fasciatura idrocolloide può rimanere per più giorni sulla ferita, per poi essere rimossa dalla ferita senza rimanere attaccata e senza ferire il tessuto nuovo.
- Le fasciature idrocolloidi non possono essere utilizzate nel caso di ferite infiammate e infette!
Cosa è un alginato?
Gli alginati sono composti da zuccheri a catena lunga e i loro sali, estratti dalle alghe. Il calcio contenuto causa un'emostasi più veloce. Viste le loro ottime caratteristica di espansibilità, gli alginati sono impiegati per l’emostasi e la pulizia delle ferite.
Gli alginati sono ipoallergici e racchiudono, grazie alla loro enorme capacità di assorbimento, il sangue e l’essudato e non si incollano alla ferita.
Cosa è un idrogel?
L’idrogel è un gel, che con la sua alta percentuale di acqua può essere impiegato per mantenere umide le ferite. Grazie alla sua alta percentuale di acqua, l’idrogel ha un effetto rinfrescante e analgesico e può rimanere sulla ferita per molti giorni.